Flashmob per i 25 anni di Nati per Leggere

Sabato 23 novembre, alle 10.30, Biblioteca Civica  Pietro Acclavio, in tutta Italia contemporaneamente  per festeggiare i 25 anni di Nati per Leggere.

L’iniziativa è aperta a bambine, bambini, mamme, papà, nonne, nonni e a tutta la comunità cittadina. Vi aspettiamo muniti di voglia di state insieme e vestiti comodi. Portate con voi il vostro libro preferito…se ne avete più di uno abbondate pure. Non dimenticate un cuscino, una stuoia o un semplice tappetino per sedervi comodamente per terra.

 Noi abbiamo provveduto con quello che abbiamo ma ci piace pensare che sarete così tanti che i nostri tappetini non basteranno.

Cosa faremo? Una bellissima lettura condivisa, insieme alle lettric* volontarie di NpL, che diventa il modo più semplice e bello per stare insieme; vicini… vicini… perché per ascoltarsi non è necessario gridare.

Avviso importante per i più apprensivi. Se il tempo non dovesse essere tale da restare fuori, abbiamo approntato un altrettanto coinvolgente  piano B. La vostra Biblioteca, infatti, vi accoglierà nella sua “piazza del sapere” al coperto “l’agorà” a prova di maltempo.

Quindi non prendete impegni per sabato 23 novembre e… passa parola!

Cos’è Nati per Leggere:

 il programma sviluppato dall’Associazione Culturale Pediatri, dall’Associazione Italiana Biblioteche e dal Centro per la Salute del Bambino e presente in tutte le regioni italiane. L’esperienza, nata ad Assisi da un piccolo gruppo, si è diffusa capillarmente, coinvolgendo un numero sempre maggiore di volontari e volontarie, famiglie, pediatri e pediatre, bibliotecari e bibliotecarie, educatori e educatrici, tutti e tutte accomunati dalla consapevolezza che leggere insieme non solo è bello ma fa bene:

  • favorisce lo sviluppo cognitivo e psico-affettivo del bambino e della bambina
  •  previene lo svantaggio socio-culturale.

Le storie, capaci di creare connessioni attraverso la voce, un potente strumento di relazione, rappresentano un diritto fondamentale per tutti i bambini e le bambine. Queste esperienze proteggono i più piccoli dalla solitudine e dalla povertà educativa e culturale. Con parole e immagini, offrono stimoli inesauribili che, se proposti precocemente e con continuità, influenzano profondamente il percorso di vita di ciascuno. Non solo l’esperienza e l’osservazione lo dimostrano, ma anche gli studi neuroscientifici. Questo compleanno merita di essere celebrato con un evento aperto a tutti, poiché il benessere dei più piccoli è un valore collettivo che Nati per Leggere si dedica a promuovere.

La scelta di novembre non è casuale. Il 20 novembre 1959 segna una data fondamentale per l’infanzia e l’adolescenza, essendo il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo. Un’altra data importante è il 1989, quando l’Assemblea Generale ha approvato la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, riconoscendo ai bambini e agli adolescenti diritti civili, sociali, politici ed economici.

DONA UN GIOCO DA TAVOLO

Ti va di essere parte attiva nell’arricchire i servizi presenti nella tua biblioteca?

Ti va di sfidare la tua mente, incontrare nuove persone e vivere un’avventura?

Ti piace essere parte attiva ne tuo territorio?

Se hai risposto sì anche solo ad una di queste domande, ti proponiamo di aderire all’iniziativa di donare un gioco da tavolo alla Biblioteca Civica Pietro Acclavio.

Pertanto, se in casa hai un gioco da tavolo che hai voglia di donare ti aspettiamo in Biblioteca.

 Come fare?

 Semplicissimo! Vieni con il tuo gioco in biblioteca. In  accoglienza troverai personale che ti chiederà di compilare un piccolo modulo che attesta la tua donazione. Così il gioco sarà inserito nel Catalogo on-line e  il tuo nome sarà presente per sempre in qualità di donator*

 Se hai voglia, potrai nell’occasione, fare una fotografia accanto al nostro albero di Natale e chiederci di postarla nei nostri social.

Così sarai parte integrante della realizzazione in biblioteca di un nuovo spazio dedicato al gioco da tavolo, in cui trovare una vasta selezione di giochi per tutte le età e tutti i gusti: dai classici intramontabili alle ultime novità.

La Biblioteca crede nel potere del gioco come strumento di socializzazione e condivisione. Per questo motivo, abbiamo deciso di arricchire la nostra offerta dedicando uno spazio ai giochi da tavolo e  scoprire insieme come  possano unire persone di diverse età e creare legami duraturi.

Vieni a giocare, conoscere nuovi amici e trascorrere momenti di svago in compagnia!

I giochi potranno essere donati a partire da adesso, proprio mentre stai leggendo.

L’Acclaviana dispone già di giochi da tavolo che è possibile utilizzare. Pertanto, in occasione delle prossime festività, è possibile utilizzarli con amici e parenti. In questo caso è sufficiente venire in Biblioteca e verificare la disponibilità dello spazio e del gioco. Volendo si può, anche, inviare una mail a infobiblio@comune.taranto.it per verificare la disponibilità dello spazio e del gioco, indicato il numero delle persone (10 massimo).

Concorso a premi “Crea il tuo Presepe”

Il Presepe delle 4R… in Biblioteca! L’Acclaviana si anima di tradizione donando una nuova vita ai materiali! Appassionati di presepi, grandi e piccoli, sono invitati a partecipare e a esprimere liberamente la propria creatività. I presepi possono essere creati utilizzando materiali di riciclo come: carta, cartone, cartapesta, legno, stoffe colorate, bottoni, calze, bottiglie, bicchieri, lattine d’alluminio, CD, riviste, scatole, tappi in metallo e sughero, vecchi nastrini e altro ancora, sfruttando qualsiasi tecnica

Perché partecipare?

  • Dare vita alla tradizione mantenendo viva l’antica arte della creazione dei presepi.
  •  Esprimere la propria creatività in modo libero e giocoso.
  • Condividere la gioia del Natale
  •  Creare un’atmosfera festosa all’interno della Biblioteca.

Tutti possono partecipare, non è infatti richiesta alcuna “maestria”.  L’idea è quella di creare un momento di condivisione giocoso e festoso, da trascorrere insieme in Biblioteca.

Come partecipare?

 La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti senza limiti di età.

 Iscriversi al concorso è semplicissimo!

 Sarà sufficiente  inviare all’indirizzo acclaviolab@servizicomunetaranto.it il modulo di iscrizione compilato e firmato, disponibile in biblioteca o consultabile e scaricabile sul sito www.bibliotecaacclavio.it tra le news in Home Page.

Sempre sul sito è pubblicato il regolamento per accedere al concorso.

I lavori dovranno essere consegnati entro il 16 dicembre 2024 presso la sede della Biblioteca Civica Acclavio in via Salinella 31, Taranto.

 Per informazioni è possibile rivolgersi al numero 099/4581172 oppure, per e-mail, all’indirizzo acclaviolab@servizicomunetranto.it.

Le opere partecipanti al concorso saranno esposte dal 16 dicembre 2024 al 06 gennaio 2025 presso la Biblioteca Civica Acclavio in via Salinella 31.

Una giuria valuterà le creazioni assegnando un punteggio da 1 a 10, in base ai seguenti

criteri:

  • percentuale di materiali di riciclo utilizzati;
  • originalità nell’utilizzo dei materiali;
  •  valore del messaggio dell’opera;
  •  originalità nella rappresentazione.

Sulla base dei voti ricevuti verrà stilata una classifica che decreterà i vincitori. La premiazione si terrà presso la Biblioteca Acclavio domenica 5 gennaio alle ore 11.00.

Regolamento del concorso “Crea il Tuo Presepe”

https://www.bibliotecaacclavio.it/wp-content/uploads/2024/11/REGOLAMENTO-_CONCORSO-PRESEPE-9.pdf

Modulo di iscrizione al concorso

https://www.bibliotecaacclavio.it/wp-content/uploads/2024/11/Modulo-iscrizione-Concorso-Presepe.pdf

Presentazione del libro Voglio Essere Onironauta

La Biblioteca Civica Pietro Acclavio, ospita nell’agorà, sabato 16 novembre, a partire dalle ore 17.00, la presentazione del libro “Voglio Essere Onironauta” di Roberto Shambhu.

L’incontro sarà introdotto da Marco Marchese, Officine Editoriali da Cleto, a dialogare con l’autore sarà Rita Giura.

Descrizione

L’approccio all’esperienza astrale consapevole trova in Voglio essere Onironauta la sintesi di due fondamentali componenti che costituiscono parte del vasto campo posto d’innanzi a chi si dedica alla ricerca introspettiva: la componente della personale esperienza del sovrasensibile e la componente dell’esercizio che al sovrasensibile conduce.
La prima parte del volume è un viatico alla pratica dell’onironautismo quale strumento di autoconoscenza, la seconda parte illustra la tecnica operativa de: Il Mio Yantra che propone l’esecuzione di un esercizio pittografico finalizzato a favorire e sviluppare la capacità di dirigere i propri sogni.
Il ricercatore è invitato a cimentarsi con slancio nell’esperienza creativa della realizzazione di un oggetto totemico destinato a rappresentare una porta di accesso alla scoperta della relazione con il proprio Sé profondo.
Corredano il volume una raccolta di brevi cronache di alcune esperienze oniriche e una selezione di ispirate poesie dell’autore.

Roberto Shambhu è nato a Taranto nel 1960 e vive a Lama (TA). Esperto di Grafica e Arti Manipolative ha frequentato il corso di Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Bologna tenuto dal Maestro Concetto Pozzati. Docente di Arte, vincitore di concorsi a cattedra, è abilitato all’insegnamento di Educazione Artistica, Disegno e Storia dell’Arte e Discipline Pittoriche.
Il percorso di ricerca e sperimentazioni di Roberto Shambhu si snoda prevalentemente attraverso ambiti riconducibili all’esoterismo in cui, visitando luoghi interiori e simboli propri della ricerca spirituale, l’artista focalizza la sua attenzione sulle tematiche del Viaggio Iniziatico e le sue suggestioni. Nel 2017, pubblica Al di qua delle palpebre – Cronache e Prassi di un Onironauta, iQdB Edizioni.

“Lo sguardo oltre. L’umanità di Alessandro Leogrande”

Il 26 novembre, nell’agorà della Biblioteca Civica Pietro Acclavio, a partire dalle ore 18.00 – nell’anniversario della scomparsa del compianto giornalista e scrittore pugliese Alessandro Leogrande – si svolgerà l’incontro “Lo sguardo oltre. L’umanità di Alessandro Leogrande” renderà omaggio a una delle voci più significative della letteratura contemporanea.

Leogrande ha lasciato un’impronta profonda con la sua scrittura critica e civile, capace di raccontare con intensità e lucidità le storie delle persone più fragili.

L’iniziativa, realizzata nell’ambito delle attività promozionali del Centro Regionale Audiolibro Puglia, è dedicata alla memoria di Leogrande e ha l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale e culturale delle persone con difficoltà di lettura autonoma, attraverso la diffusione della lettura accessibile.

A condurre l’evento sarà la giornalista Annamaria Minunno, che dialogherà con il sociologo Leonardo Palmisano e con la giornalista Enrica Simonetti su temi di grande attualità, legati all’eredità letteraria e civile di Alessandro Leogrande.

Le letture, tratte dalle sue opere, saranno curate da Paola Martelli e Gianfranco Guarino, che daranno voce alle parole di Leogrande, restituendo la forza e l’intensità del suo pensiero.

Vi aspettiamo numerosi!

https://www.facebook.com/photo/?fbid=968194138670437&set=a.464491645707358)

Cara Giulia Quello che ho imparato da mia figlia

Noi continuiamo da fare RUMORE !

Le parole di un padre che ha scelto di non restare in silenzio. Un appello potente alle famiglie, alle scuole e alle istituzioni. Il libro è parte di un progetto più ampio a sostegno delle vittime di violenza di genere la fondazione https://fondazionegiulia.org/ è un’iniziativa, nata dalla volontà di Gino, Elena e Davide per onorare la memoria di Giulia, figlia e sorella, e trasformare il dolore in un’opportunità per la società”.

Nella Home Page del sito della fondazione si legge: “Con un forte impegno verso l’inclusione e la lotta contro la violenza di genere, la Fondazione si basa su valori fondamentali come integrità, onestà e rispetto dei diritti umani. Attraverso campagne di sensibilizzazione e progetti innovativi, mira a promuovere un cambiamento sociale e culturale, creando un ambiente in cui ogni individuo possa sentirsi al sicuro e valorizzato. Il loro lavoro è essenziale per costruire una comunità più giusta e solidale.”

trovi il libro in biblioteca: Collocazione AG1 364 CECCG

Fare Poesia – bambini e ragazzi nelle stanze della poesia

L’evento intitolato “Fare Poesia” vedrà protagonista l’autrice Chiara Carminati. Si terrà nell’agorà della Biblioteca Civica Pietro Acclavio, lunedì 11 novembre, a partire dalle 17:30.

L’incontro, aperto al pubblico, offre un’opportunità unica per dialogare con l’autrice e scoprire come integrare la poesia nelle attività di promozione della lettura. È un evento di grande interesse per bibliotecari e insegnanti, ma rappresenta anche un’occasione preziosa per i genitori desiderosi di leggere con i propri figli.

Il pomeriggio in Biblioteca offre l’opportunità di scoprire il metodo didattico della Carminati, che incoraggia un’immersione completa nelle parole attraverso l’uso di tutti i sensi.

L’appuntamento è co-organizzato dal Comune di Taranto e i Presidi del libro Dickens – il Granaio

L’autrice dialogherà con:

  • Giulia Galli, Presidi del libro Dickens – il Granaio
  • Eugenia Croce, Biblioteca Civica Pietro Acclavio
  • Monica Golino, Biblioteca Civica Pietro Acclavio

Chiara Carminati:

autrice e traduttrice, scrive poesie, romanzi, racconti e testi teatrali per bambini e ragazzi. Specializzata in didattica della poesia, tiene corsi di formazione per insegnanti e bibliotecari, oltre che laboratori e incontri presso scuole e biblioteche. Nel 2012 ha ricevuto il Premio Andersen come miglior autrice. Ha ricevuto numerosi altri riconoscimenti, tra cui il Premio Strega Ragazzi per il romanzo Fuori fuoco (Bompiani), tradotto in francese e giapponese, il Premio Camaiore e il Premio Cappello per le poesie di Viaggia verso (Bompiani) e il Premio Nati per Leggere per A fior di pelle (Lapis). È stata candidata italiana all’Hans Christian Andersen Award (2016 e 2018) e all’Astrid Lindgren Memorial Award dal 2021 al 2024. 

Tra i suoi libri più recenti, il romanzo Nella tua pelle (Bompiani) e le poesie dell’albo fotografico Batti cuore (Lapis).

 Il suo sito è www.parolematte.it

Corso sull’utilizzo del Catalogo on-line (OPAC)

Vuoi cercare comodamente da casa i tuoi libri preferiti per prenderli in prestito nella tua Biblioteca di fiducia? Vuoi scoprire le ultime novità disponibili in biblioteca? Discuteremo di questo e molto altro durante il corso sull’uso del Catalogo Online (OPAC) nell’aula didattica della Biblioteca Civica Pietro Acclavio.

  • Mercoledì 13 novembre dalle ore 10.30 – 12.00
  • Lunedì 18 novembre dalle ore 17.30 – 19.00

Il corso si svolge in un’unica giornata e può essere seguito al mattino o al pomeriggio, secondo la propria disponibilità. L’obiettivo è far comprendere il funzionamento dell’OPAC, l’acronimo di On-line Public Access Catalogue. Alla fine dell’incontro, sarà molto più facile individuare la collocazione di qualsiasi documento presente in biblioteca, direttamente dal proprio computer, senza bisogno di recarsi fisicamente in biblioteca. Il catalogo online consente di verificare il patrimonio di più biblioteche. I più nostalgici ricorderanno i cassetti contenenti le schede per il prestito dei libri; dagli anni Ottanta, le biblioteche si sono progressivamente digitalizzate. Imparare a cercare documenti, libri e riviste attraverso il Catalogo ci aiuterà a conoscere meglio la tua biblioteca di fiducia.

Il corso è gratuito ed è riservato, per ogni giornata, ad un massimo di 25 persone.

Per agevolare l’organizzazione degli incontri si chiede di inviare una e-mail ad acclaviolab@servizicomunetaranto.it

…Vi aspettiamo…

Presentazione del libro Frammenti

Mercoledì 6 novembre 2024 alle 18:00, la Biblioteca Civica “Pietro Acclavio” ospiterà la presentazione del libro “Frammenti. Sante Polito l’uomo e l’artista”, pubblicato da Edizioni Esperidi. Curato da Gianluca Marinelli, il volume è introdotto da Vittorio De Marco e arricchito dai contributi di Debora Artuso, Anna Maria De Vittorio, Piero Marinò, Francesco Giannoccaro, Antonio Basile, Adriano D’Altri e Gianluca Marinelli.

I proventi della vendita del libro saranno destinati al reparto di Onco-ematologia Pediatrica dell’Ospedale “SS. Annunziata” di Taranto, tramite l’associazione “Simba”.


Porteranno i saluti: Giovangualberto Carducci, presidente della Società di Storia Patria della Puglia, sezione di Taranto, Gianluigi Pignatelli, direttore della biblioteca comunale “Pietro Acclavio”, e Giovanni De Giorgio, presidente dell’associazione “Amici di Manaus”. Parteciperanno il curatore Gianluca Marinelli e gli autori Debora Artuso, Antonio Basile, Adriano D’Altri e Annamaria De Vittorio, insieme alla storica e critica d’arte Lia De Venere e a Debora Cinquepalmi, presidente dell’associazione “Simba”.

L’iniziativa sarà coordinata da Mariolina Alfonsetti, consigliere della Società di Storia Patria della Puglia, sezione di Taranto.

Il libro

Il volume offre un ritratto corale e appassionato di Sante Polito (1947-2021), ripercorrendo la sua evoluzione artistica, dalle prime sperimentazioni esistenzialistiche degli anni ’60, caratterizzate da un forte espressionismo, fino alle opere polimateriche segnate da riflessioni antropologiche, che delineano uno dei profili più significativi della scultura contemporanea pugliese. La sua ricerca si sviluppa dapprima su un tracciato figurativo, per poi abbracciare l’astrattismo organico e costruttivista, dando vita a un linguaggio simbolico di grande impatto visivo e concettuale. Non mancano nel lavoro di Polito istanze di denuncia delle contraddizioni del modello di sviluppo industriale che aveva preso piede nel territorio della provincia di Taranto, dove l’artista opera. A partire dagli anni ’80 apre ai territori della cultura materiale e si orienta verso un approccio antropologico, dove l’uso della pietra e di reperti appartenenti alla civiltà contadina diventa mezzo per esplorare la continuità storica e il rapporto tra uomo e ambiente. Il libro si arricchisce inoltre di un’antologia critica ragionata, di una selezione delle principali opere e dei progetti pubblici realizzati dall’artista, nonché di una raccolta di testimonianze di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo, offrendo così un prezioso spaccato di storia sociale, che illumina non solo la figura di Polito, ma anche il contesto culturale in cui ha operato.

Attiviamo il Cambiamento

Martedì 29 ottobre, a partire dalle 17:00, la Biblioteca Civica Acclavio accoglie l’incontro “Attiviamo il Cambiamento“.

L’iniziativa esplorerà la progettazione integrata per comunità collaborative.