Presentazione del libro Taranto tra Pistole e Ciminiere, ieri e oggi

Sarà presentato mercoledi 31 gennaio prossimo, nell’agorà della Bibloteca Civlica Pietro Acclavio, in via Salinella 31 , il libro scritto da Nicolangelo Ghizzardi e Arturo Guastella, “Taranto tra Pistole e Ciminiere, Ieri e Oggi” edito da Icaro editore.

L’iniziativa sarà aperta dai saluti del responsabile della Biblioteca, Gianluigi Pignatelli, sono inoltre previsti gli interventi degli ex magistrati Antonio Morelli e Augusto Bruschi.

A dialogare con gli autori sarà la giornalista Maristella Massari, mentre sarà affidata a Mario Calzolaro la lettura di alcuni passi del libro.

Presentazione del libro Liberalismo Contro Totalitarismo di Giuliano Di Bernardo

Sarà presentato, venerdì 26 gennaio 2024, a partire dale ore 17.00, nell’agorà della Biblioteca Civica Pietro Acclavio, il libro dal titolo “Liberalismo Contro Totalitarismo” scritto da Giuliano Di Bernardo.

L’iniziativa è promossa dal Centro Studi Tradizionali Taranto.

Descrizione

Lo stallo in cui si trova il conflitto russo-ucraino conduce a due possibili alternative: trovare un accordo per il cessate il fuoco o avviarsi verso la Terza guerra mondiale. Per la prima soluzione sono necessari un forte realismo politico e l’abbandono di atteggiamenti ideologici. Uno sforzo che dovrebbe essere ispirato dal principio di tolleranza che riconosce a gruppi umani differenti il diritto di esercitare la propria concezione dell’uomo, della vita e del mondo. Se così non fosse, l’umanità ricadrebbe nelle guerre “giuste” e “sante” che tanta sofferenza le hanno procurato. La seconda soluzione condurrebbe alla vera Prima guerra mondiale, poiché coinvolgerebbe tutti i popoli di tutte le regioni del pianeta Terra. Inoltre, alle armi convenzionali si aggiungerebbero anche quelle costruite con virus, batteri, terremoti, maremoti e uragani prodotti artificialmente, il cui esito distruttivo sarebbe imprevedibile. I due imperi contrapposti, quello dell’Occidente e quello dell’Oriente, si affronteranno anche e soprattutto per far trionfare la concezione dell’uomo che essi propugnano: il liberalismo contro il totalitarismo. Ogni singolo individuo dovrà decidere quale delle due scegliere per il suo futuro, che significa quali valori oggettivi della società condividere. La sua scelta potrebbe non coincidere con quella del suo governo e lo schieramento che vincerà esprimerà l’Uno-dio che governerà il pianeta Terra.”Lo stallo in cui si trova il conflitto russo-ucraino conduce a due possibili alternative: trovare un accordo per il cessate il fuoco o avviarsi verso la Terza guerra mondiale. Per la prima soluzione sono necessari un forte realismo politico e l’abbandono di atteggiamenti ideologici. Uno sforzo che dovrebbe essere ispirato dal principio di tolleranza che riconosce a gruppi umani differenti il diritto di esercitare la propria concezione dell’uomo, della vita e del mondo. Se così non fosse, l’umanità ricadrebbe nelle guerre “giuste” e “sante” che tanta sofferenza le hanno procurato. La seconda soluzione condurrebbe alla vera Prima guerra mondiale, poiché coinvolgerebbe tutti i popoli di tutte le regioni del pianeta Terra. Inoltre, alle armi convenzionali si aggiungerebbero anche quelle costruite con virus, batteri, terremoti, maremoti e uragani prodotti artificialmente, il cui esito distruttivo sarebbe imprevedibile. I due imperi contrapposti, quello dell’Occidente e quello dell’Oriente, si affronteranno anche e soprattutto per far trionfare la concezione dell’uomo che essi propugnano: il liberalismo contro il totalitarismo. Ogni singolo individuo dovrà decidere quale delle due scegliere per il suo futuro, che significa quali valori oggettivi della società condividere. La sua scelta potrebbe non coincidere con quella del suo governo e lo schieramento che vincerà esprimerà l’Uno-dio che governerà il pianeta Terra“.

“La Bellezza Oltre le Mura”

Si terrà, nell’Agorà della Biblioteca Civica Pietro Acclavio, venerdi 19 gennaio, a partire dale ore 18.00 il reading narrativo poetico e musicale “La Belleza oltre le mura” curato dalla Compagnia Poetica Itinerante Tarantina. Il progetto artistico è firmato da tre autori, Grazia Maremonti, Marcello Abrescia e Costantino Liaci, è proposto attraverso un reading narrativo, poetico e musicale. Il lavoro scaturisce da un intreccio di stili diversi, accomunati da un unico desiderio: “testimoniare il valore della bellezza nascosta, taciuta, a volte invocata ma sempre presente finanche all’interno di luoghi precari e negli intricati labirinti mentali umani. Quella bellezza, quindi, anche “non estetica”, che finalmente si espande all’esterno, oltre le mura formate dal degrado e dall’indifferenza, e consegna un forte segnale di speranza”.
Grazie alla collaborazione artistica del musicista Tonio Mantua, che lega con le sue melodie le diverse parti del reading, e grazie a Carla Scassillo, Sergio Tersigni e Gianfranco Guarino, che ne coordinano l’intera struttura con le proprie voci, il progetto si concretizza sulla base di un filo conduttore leggero e affascinante, che prende le sembianze di un viaggio attraverso la città di Taranto.
Si tratta di un lavoro già messo in scena a Palazzo D’Ayala di Carosino, presso la Biblioteca Monte-leone di San Giorgio Jonico, a Palazzo Galeota nella Città Vecchia tarantina, al Teatro Comunale “Andrea De Marco” di Pulsano.
I tre autori, vincitori in anni differenti del prestigioso Premio Letterario Nazionale “Città di Taranto”, si alternano, insieme con le altre tre “voci”, nella lettura reciproca di alcuni brani tratti dalle loro pubblicazioni. Queste, al termine della serata, sono a disposizione di chi volesse ritirarne una copia offrendo un libero contributo da destinare alle Associazioni che tutelano i bambini me-no fortunati di Taranto.

La dedica degli autori alla città e alla Biblioteca Acclavio

Presentazione del libro Parole in Volo

Sarà presentato nell’Agorà, della Biblioteca Civica Pietro Acclavio, giovedì 11 gennaio, a partire dalle ore 17.30, il libro dal titolo “Parole in Volo”, scritto da Laura Maniscalco Blasi. L’appuntamento sarà aperto dai saluti istituzionali del direttore della Biblioteca, Gianluigi Pignatelli. A moderare l’incontro sarà Mario Guadagnolo, mentre dialogheranno con l’autrice Franca Porretti, Presidente della delegazione tarantina Associazione Italiana di Cultura Classica e Mario Calzolaro, poeta, che nell’occasione leggerà alcuni brani tratti dal libro.

Descrizione

“Il romanzo propone una contaminazione letteraria tra la prosa epistolare, la poesia e la tradizionale narrazione ma, al posto delle solite lettere, che riecheggiano i modelli ottocenteschi di Foscolo e Goethe, ci si imbatte in una formula adeguata alla contemporaneità. La relazione tra i due protagonisti, Simonetta e Stefano, si sviluppa attraverso lo scambio di messaggi tramite l’applicazione di WhatsApp, noto social-network, ormai diffuso in tutto il pianeta. Il lettore viaggia sulle ali della fantasia tra Roma, Taranto, Milano, Parigi e infine Varsavia, percorrendo un itinerario appassionante quanto insolito.”

“Festival Mediterrae 2024”

Mediterraneità e Confini: Cultura, Migrazioni, Diritti, Solidarietà

Il “FESTIVAL MEDITERRAE 2024” vedrà la presenza della Biblioteca Civica Pietro Acclavio. Sabato 13 gennaio la Biblioteca Civica Pietro Acclavio sarà rappresentata da Eugenia Croce, che parlerà del progetto “Mamma Lingua. Storie per tutti, nessuno escluso: un ponte verso il multiculturalismo e il bilinguismo”.

Il significato di Mamma lingua. Storie per tutti, nessuno escluso – scritto da Graziella Favaro – è contenuto nei 10 punti del suo manifesto. Al primo punto si legge : Tutti i bambini hanno bisogno di storie. Hanno bisogno di storie per immaginare e per ricordare; storie da ascoltare e narrare; storie da condividere e custodire nel tempo. Le storie diventano casa e rifugio da abitare; diventano àncora e zattera ai quali appoggiarsi; sassolini e briciole per ritrovare il cammino. La narrazione e l’ascolto di storie hanno un ruolo centrale nella crescita e nello sviluppo – affettivo, cognitivo e linguistico – di tutti i bambini. Nessuno escluso”. https://www.mammalingua.it/

Il Festival “MEDITERRAE 2024” si svolgerà, 11-12 -13 gennaio, dalle 9:00 alle 13:00 presso l’Aula Magna del Dipartimento Jonico in Via Duomo nella splendida cornice della Città Vecchia di Taranto, lì dove si sta seminando la rinascita. Ai Panel tematici previsti nelle tre giornate parteciperanno esponenti del mondo accademico e non (Enti, Istituzioni, mondo delle imprese, Terzo Settore) con l’obiettivo di mettere insieme le tessere di un mosaico che trova nell’accoglienza, nella Governance, nel Welfare e nella Sostenibilità le coordinate privilegiate di un dialogo fruttuoso e dal respiro internazionale che schiude a una dimensione interculturale delle nostre comunità.

L’evento si colloca a chiusura del progetto M.E.D.I.A.T.I.O.N. (Horizon Europe Seeds), coordinato dalla Prof ssa Adriana Schiedi, il Festival propone un programma ricco di riflessioni, dibattiti, momenti di condivisione e di scambio.